La salute globale come bene comune

Attraverso questo progetto si è inteso avviare un percorso articolato di iniziative ideate e realizzate per delineare una strategia di promozione della salute e della sanità come beni comuni e per "saggiare" questo approccio sul terreno concreto dei servizi sanitari umbri. A tale proposito, tra ottobre 2005 e febbraio 2006 è stato promosso un ciclo di conferenze-dibattito dal titolo "La Salute Globale - un Bene Comune. Incontri su salute, culture, società: temi, processi e nuovi modelli", svoltosi a Perugia, Roma, Terni, Orvieto. Tali incontri, che hanno avuto il carattere di conversazioni pubbliche, hanno affrontato i principali temi legati alla salute globale e alla sanità pubblica (salute mentale, salute e disuguaglianze sociali, "fine vita" e concezioni della morte nella società contemporanea, popolazioni mobili e politiche della salute, …) e hanno visto la partecipazione di figure chiave impegnate in questo ambito, con le quali si sono poste le basi per la costituzione di una rete italiana interessata a lavorare sul concetto di bene comune, approfondendone le implicazioni operative nell’ambito delle politiche sanitarie. I contributi esposti nel ciclo di seminari sono stati selezionati e raccolti con una introduzione esplicativa nel Dossier La salute globale. Un bene comune (a cura di Sabrina Flamini e Chiara Polcri), pubblicato in "La Salute Umana. Rivista bimestrale di promozione ed educazione alla salute" (vol. 203-204, settembre-dicembre 2006, pp. 19-68).

Nel quadro delle iniziative organizzate nell’ambito del progetto, inoltre, tra ottobre 2009 e luglio 2010 è stata realizzata una serie di seminari di lavoro che hanno permesso di svolgere un’ampia riflessione intorno al tema della salute e della sanità come beni comuni e di ragionare sulle "buone pratiche" ritenute esemplificative nel quadro delle più ampie strategie tese a tutelare il carattere comune e indivisibile della salute, con particolare riferimento alle Case della salute. Tutti gli incontri, ai quali sono stati invitati a partecipare antropologi, sociologi, epidemiologi, igienisti, economisti, giuristi, rappresentanti di categoria e dirigenti sanitari, sono stati caratterizzati da un approccio multidisciplinare che ha permesso di approfondire da molteplici prospettive i temi trattati.

A conclusione dell’intero percorso è stata costruita e redatta la struttura articolata di un documento programmatico che sarà sottoposto anche ad ulteriori esperti di livello nazionale, al fine di giungere a un Manifesto nazionale per la salute come bene comune, alla sua diffusione attraverso vari canali e alla apertura di un vasto dibattito, non esclusivamente regionale.

Responsabili - coordinatori:Carlotta Bagaglia, Sabrina Flamini, Chiara Polcri
Supervisore scientifico: Tullio Seppilli

Documenti scaricabili
Bene comune, egualitario ed indivisibile - la salute
Sabrina Flamini, Chiara Polcri, Bene comune, egualitario e indivisibile: la salute. Un progetto della Fondazione Angelo Celli e della Regione Umbria, "Percorsi Umbri. Rivista antropologica della Provincia di Perugia", nuova serie, n. 1, maggio 2007, p. 79

Dossier La salute globale - un bene comune (disponibile a breve)
Dossier la salute globale - un bene comune, "La Salute Umana. Rivista bimestrale di promozione della salute e educazione sanitaria", n. 203-204, settembre-dicembre 2006, pp. 18-68

La salute globale un bene comune. Programma 2005- 2006

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